venerdì 8 dicembre 2017

Che Fine Ha Fatto? This Is The Life di Amy MacDonald

Cari amici, ritorna la rubrica più amata dal sottoscritto! Se sia la più amata anche da voi lettori non lo so perchè non lasciate mai commenti, ma sono certo che provvederete a rimediare presto.
Festeggiamo questo gradito ritorno con uno dei miei pezzi forti dal vivo, ovvero This Is The Life della scozzese Amy MacDonald.
Non fare così, me li ridarai poi tranquilla

Forse non molti di voi si ricorderanno di questa ragazzona scozzese, ma di certo rammenterete questo singolo che nel 2008 ha spopolato sulle radio e televisioni mondiali;  l'omonimo album, da cui la canzone è tratta, ottenne un enorme successo considerando anche che si trattava del debutto della cantautrice scozzese. Fa strano pensare, dopo un botto del genere, che in seguito la signorina MacDonald sia praticamente sparita nel nulla, perlomeno dalle nostre parti.
Dopo approfondite e specializzatissime ricerche (qui) scopriamo che la giovanotta ha prodotto altri tre album, i quali hanno ottenuto tutti un discreto successo in patria, e che ha un grande seguito nei paesi di lingua germanica. Una carriera più che rispettabile insomma, che per qualche motivo però l'ha tenuta lontana dalle luci della ribalta qui da noi.
Però, bimba, bisogna che tu mangi un pochino eh!
Ordunque, andiamo ad analizzare brevemente la sua This Is The Life con la solenne promessa di andare a riascoltare i suoi lavori successivi ingiustamente trascurati in Italia. Prima magari ascoltiamola, orsù:

La canzone è semplicissima e si sviluppa su un groove di chitarra acustica (che è poi lo strumento di Amy) basato su un semplice giro di quattro accordi dal sapore indubbiamente folk (sappiamo ormai quanto ci sguazzino gli scozzesi) che non cambiano mai nel corso del brano; a parte un break non c'è molto alto da segnalare dal punto di vista della struttura. Ho trascritto anche la parte della chitarra acustica che suona nei passaggi strumentali, nel break e accompagna l'ultimo chorus. Per brevità e leggibilità stavolta ho usato solo la notazione standard.
Ultima, importante nota: ho deciso di trascrive il brano nella tonalità originale (C#m) ma tenete presente che funziona molto bene (anzi anzi, risulta più comodo) suonata con il capotasto al quarto. Nonostante la presenza dei barrè (nell'uno o nell'altro caso) e la velocità sostenuta lo inserisco nella categoria facile, magari tendente all'intermedio.
Direi che è tutto, scaricatevi i files e buona musica a voi!

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Musescore

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